lunedì 11 maggio 2009

Incomprensioni di ieri, incomprensioni di oggi che generano pregiudizi e intolleranze.
Nel Medioevo, lo scontro tra la cultura raffinata dei Romani d'Occidente e quella rozza e feroce dei popoli Germanici, si integrarono nel tempo, anche se con molta difficoltà, dando origine alla civiltà Europea. Possiamo ricordare pure la civiltà Araba che si inserì, con fatica, su quella Bizantina. Le differenze religiose e politiche hanno sempre portato alle guerre nel passato e anche nel presente, purtroppo! I pregiudizi razziali hanno causato, nel corso della storia dell'Uomo, enormi tragedie come le persecuzioni contro gli ebrei o quelle delle etnie dell'Africa per detenere il potere. In questi anni sta crescendo sempre più il fenomeno dell'immigrazione e l'opinione pubblica italiana giudica questi individui in modo positivo o negativo: alcuni cercano di aiutarli, altri li considerano ladri o criminali. Troppo spesso facciamo di un'erba un fascio, in quanto non distinguiamo chi è moralmente ineccepibile e segue le leggi del nostro stato, da chi invece fa del crimine la primaria fonte di sussistenza. Nella mia scuola ci sono moltissimi ragazzi stranieri che ho imparato a conoscere, a stimare e a rispettare.Parlando con loro, ho imparato che nonostante le differenze dovute alla religione, alla lingua e alle tradizioni, siamo proprio uguali e possiamo trovare dei punti in comune e di confronto, solo che lo vogliamo veramente.
Susanna

1 commento:

  1. Tema scottante quello dei pregiudizi culturali.
    Che ruolo hanno i media in questo? Film, tv, romanzi contro "esperienze personali"...che ciascuno di noi fa. Chi vincerà nel plasmare il nostro immaginario collettivo?

    ---prof. Petrucco

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